Aggiornato il 8 Ottobre 2024 da Luca Ferraro
In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche della pittura a calce e proponiamo un confronto tra i prezzi dei vari prodotti disponibili in commercio.
Devi sapere che a differenza delle normali modalità di tinteggiatura e imbiancatura per parete, questo tipo di tecnica riserva una serie di caratteristiche davvero vantaggiose. Seguendo i nostri consigli inoltre, scoprirai tutto quello che c’è da sapere sulla pittura a calce, cioè quali sono i migliori materiali per ottenerla, quanto costa realizzarla e come stenderla.
Paragrafo dopo paragrafo risponderemo a queste e molte altre domande, in modo da fornirti tutte le conoscenze necessarie per eseguire una tinteggiatura all’altezza dei migliori professionisti. Iniziamo ora spiegando perché è bene scegliere questa tecnica e quali sono i suoi punti di forza rispetto alla classica vernice ad acqua o al solvente.
Caratteristiche della Pittura a Calce
Utilizzata dai tempi dei fenici e apprezzata anche dai romani, la calce è un materiale derivato dal calcare, molto resistente e dall’ottima resa estetica, contraddistinto da una colore bianco. Anticamente utilizzata come legante per l’edilizia, oggi la calce è anche impiegata come pittura per imbiancare le pareti.
L’elemento principale contenuto nella pittura a calce è il grassello di calce. Questo consiste in una pasta molto densa di colore bianco, ottenuta dalla diluizione della calce viva, la quale una volta entrata in contatto con l’acqua diviene prima calce spenta e poi grassello. Il grassello è solitamente ottenuto dopo una maturazione che può arrivare 48 mesi della calce spenta.
Una volta maturato, esso è perfetto per essere impiegato come finitura per pareti dalla superficie porosa, come quelle in pietra o mattone.
Così come la calce, anche il grassello si presenta di colore bianco. Per ottenere una pittura di un altro colore è necessario integrarvi dei pigmenti composti da ossidi naturali.
Se ti stai chiedendo quali siano le ragioni per prediligere la pittura a calce all’idropittura o allo smalto, devi sapere che in primo luogo questo materiale è apprezzata per essere un prodotto% naturale completamente primo di componenti tossiche. Come avrai notato quindi, tale proprietà lo rende ideale per tinteggiare pareti interne ed esterne senza che vi siano risvolti negativi per la salute.
Inoltre, la pittura a calce è contraddistinta da un’ottima traspirabilità, e questo permette quindi una migliore e più veloce fuoriuscita dell’umidità dalle pareti.
Se ti trovi per esempio a dover scegliere una pittura per imbiancare il bagno o la cucina, due stanze in cui spesso l’aria è particolarmente umida, la pittura a calce si rivela indubbiamente un’ottima scelta.
Ultimo, ma non meno importante vantaggio comportato dalla pittura a calce, è poi quello relativo al suo potere batteriostatico. Infatti, grazie ad una forte componente alcalinica infatti, la calce si rivela un’antimuffa naturale.
Ma le sorprese non finiscono qui, oltre ad essere atossica, anallergica, inodore, traspirante e antimuffa, la pittura a calce è anche antistatica e isolante.
Non da ultimo, se apprezzi le finiture di pregio, devi sapere che la pittura alla calce è spesso utilizzata per rifinire le pareti di palazzi d’epoca ed edifici storici, proprio grazie alla texture ricca che la distingue da vernici chimiche o molto leggere e diluite.
Pittura alla Calce Fai da Te – Come Ottenerla
Se ti piace sperimentare e creare tu stesso una pittura alla calce naturale e resistente, puoi cimentarti nella preparazione della miscela direttamente a casa tua, procurandoti per prima cosa un grosso secchio di plastica e utilizzando tre semplici ingredienti.
-il grassello di calce, ti consigliamo una confezione da 25 kg
-l’acqua
-l’olio di lino, circa 120 ml
Vediamo quindi quali sono i passaggi necessari per ottenere una pittura alla calce pronta da stendere.
-Prendi il secchio e versa all’interno 12,5 kg di grassello di calce, mescolandolo bene con un miscelatore o un trapano a frusta.
-Mentre mescoli, aggiungi l’acqua a filo fino ad ottenere una consistenza leggermente densa ma già acquosa, simile a quella della normale vernice.
-Aggiungi 50 ml di olio di lino ogni 10 kg di grassello e mescola fino a quando avrai ottenuto un composto omogeneo.
Con questi tre semplici passi hai ottenuto un’ottima pittura naturale pronta per essere applicata ma anche per essere colorata con i pigmenti che preferisci. Ricorda tuttavia che la pittura a calce non ti permette di scegliere colori molto scuri.
Come si Applica la Pittura a Calce
Se preferisci risparmiarti i passaggi appena descritti, puoi comunque dipingere a calce le tue pareti acquistando un secchio di pittura a calce già pronta. Una volta aperto tuttavia, dovrai ricordarti di diluire la pittura con l’acqua necessaria per ottenere una tintura abbastanza spessa ma di facile stesura. Prima di procedere all’applicazione della pittura inoltre, il consiglio è quello di filtrare tutto il composto con l’aiuto di una calza collant: ciò ti permetterà di individuare eventuali grumi rimasti e di ottenere una vernice fluida e omogenea.
Per capire se hai diluito la pittura a calce nel modo corretto, ti basterà inserire un pennello nel secchio e provare a imbiancare una piccola porzione di parete: se la pittura si stende omogeneamente, significa che hai diluito abbastanza e che puoi iniziare il lavoro. Se invece noti che alcune parti di pittura diventano dense e seccando si staccano, dovrai diluire ulteriormente la miscela.
In ogni caso, prima di applicare la pittura a calce leggi attentamente tutte le informazioni presenti sul barattolo. In generale, se l’intonaco sul quale hai deciso di applicare la pittura è secco, sarà necessaria una sola mano di pittura. Se invece la base sulla quale applichi la pittura è appena intonacata, dovrai applicare almeno due o tre mani di pittura a calce.
Data la particolare predisposizione della pittura a calce ad essere applicata su pareti dalla superficie ruvida e irregolare, il consiglio è sempre quello di applicare la tintura a pennello. A differenza del rullo infatti, quest’ultimo ti consentirà di essere più preciso e di raggiungere anche le zone più nascoste.
Certo, questo tipo di applicazione richiede senza dubbio una maggiore quantità di tempo per completare il lavoro, ma una volta terminata la stesura il risultato sarà senza dubbio più ricercato, elegante e capace di donare un’atmosfera calda alle tue stanze.
Come ti abbiamo anticipato, la pittura a calce è perfetta per essere applicata su murature massicce realizzate in pietra o mattone.
Ma vediamo cosa succede quando invece ci troviamo davanti a superfici come legno o metallo. In generale la pittura a calce non è indicata per questo tipo di materiali.
In commercio potrai piuttosto reperire vernici specifiche come per esempio lo smalto multi superficie, le quali risultano decisamente più indicate per questo tipo di lavoro. Il rischio è infatti quello di stendere la pittura a calce ma di vederla sfogliarsi una volta asciutta. La pittura secca tenderà a cadere facendo emergere nuovamente il colore originario.
Un metodo per ovviare a questo problema potrebbe perciò essere quello di cambiare pittura o, in alternativa, rendere la superficie di destinazione il più porosa possibile, magari con l’aiuto di primer specifici.
Prezzi Pittura a Calce
Nei negozi specializzati o in rete è molto semplice reperire sia la pittura a calce già pronta, sia tutti i materiali necessari per realizzarla.
In generale, una confezione da circa 15 litri di pittura a calce già pronta può arrivare a costare fino a 80 euro. Tale prezzo si riferisce a un prodotto di prima qualità, realizzato solamente con materiali naturali. In alternativa, sono disponibili anche confezioni di pittura da 50 o 60 euro, ma inevitabilmente la resa del lavoro risulterà meno pregiata di quella ottenuta con prodotti di fascia alta.
Per realizzare la tua pittura a calce fatta in casa invece, i prezzi dei materiali sono i seguenti: a 5 euro puoi facilmente reperire un secchio di plastica per contenere la miscela. Il grassello di calce invece, è normalmente venduto in sacchi da 25 chilogrammi. Il costo di un sacco ammonta normalmente a 12 o 15 euro. Infine, l’olio di lino è reperibile ad un costo di circa 6 euro al litro. Come avrai potuto notare quindi, realizzare la pittura a calce fatta in casa è un’opzione decisamente economica, che nel complesso richiede una spesa di circa 35 o 40 euro. Niente male considerando che inoltre potrai decidere tu stesso la densità della tua pittura e ottenere così l’effetto desiderato.
Come hai potuto vedere, la pittura a calce presenta una serie di vantaggi davvero notevoli rispetto ad una qualsiasi vernice all’acqua. Oltre ad essere decisamente economica e a possedere quindi un ottimo rapporto qualità prezzo, essa è la scelta migliore per salvaguardare l’ambiente e la salute dei tuoi cari. Se per esempio hai la necessità di imbiancare gli interni di una stanza dei bambini, essa risulta indubbiamente un materiale d’elezione per i tuoi lavori: grazie alla sua composizione naturale potrà infatti garantire ai più piccoli un’aria sempre pulita e salutare, senza rischiare di generare allergie o reazioni avverse. Ricorda inoltre che la pittura a calce è ottima anche per dipingere gli esterni, e grazie alla sua struttura densa risulta resistente ed è in grado di donare un aspetto signorile anche a scale, porticati, elementi decorativi in pietra, fontane o panche
Per concludere mettiamo a disposizione un elenco delle pitture a calce più vendute con un confronto tra i prezzi dei diversi prodotti.
Luca Ferraro è un operaio verniciatore con una grande passione per la propria professione. Dopo anni di esperienza nel settore, ha deciso di condividere la sua conoscenza con gli altri attraverso un blog dedicato alle vernici.
Il sito di Luca Ferraro è un punto di riferimento per chiunque voglia scoprire di più sulle vernici e sul loro utilizzo. Grazie alla sua esperienza, Luca è in grado di fornire consigli utili su come scegliere la vernice giusta per ogni esigenza e su come applicarla correttamente per ottenere i migliori risultati.