Aggiornato il 30 Settembre 2024 da Luca Ferraro
In questa guida spieghiamo come smaltare una vasca da bagno.
Con il passare degli anni, è possibile che sulla superficie dei sanitari si creino graffi, macchie o altri piccoli danni, dovuti principalmente al calcare, all’usura o in alcuni casi all’utilizzo di prodotti per la pulizia troppo aggressivi. La vasca da bagno non è naturalmente esente da questo processo, e se non curata tende a rovinarsi per azione di acqua e agenti chimici, talvolta arrivando addirittura a subire il distacco dello smalto con la quale è stata verniciata. Fortunatamente però, oggi è possibile risolvere questo problema senza spendere una fortuna e senza rivolgersi ad una ditta specializzata. Come? Imparando come smaltare la vasca naturalmente! Grazie ad una sempre maggiore offerta di rivestimenti di qualità infatti, oggi è possibile procedere con una verniciatura perfetta dei sanitari in totale autonomia. Se sei curioso di imparare le migliori tecniche di smaltatura e vuoi far tornare la tua vasca come nuova, rimani con noi: di seguito ti illustreremo come procedere.
Occorrente per Smaltare la Vasca da Bagno
Se sei pratico con il fai da te, smaltare una vasca è un compito sicuramente alla tua portata. Prima di cominciare però, dovrai assicurarti di avere con te tutto l’occorrente, così da non farti cogliere impreparato in caso di imprevisti. Ecco la lista di attrezzi che non possono mancare in una lavorazione di questo tipo
-Smalto bicomponente per vasca da bagno del colore prescelto
-Pennello o rullo del formato idoneo
-Griglia per sgocciolamento rullo (solo se utilizzerai il rullo)
-Carta vetrata con grana 400
-Secchio di plastica o bacinella di plastica
-Ammoniaca
-Stracci
-Carta di giornale o fogli di nylon per proteggere le superfici
-Nastro carta
-Spugnetta
-Detergente anticalcare
-Bastoncino di plastica o di legno per mescolare la vernice
-Mascherina
-Guanti
-Vestiti da lavoro.
Come Smaltare la Vasca
Una volta radunato tutto ciò che serve, sei pronto per partire con la prima operazione, ovvero la pulizia approfondita della vasca da smaltare.
Pulizia e preparazione della vasca
Prima di iniziare a verniciare la superficie della tua vasca, dovrai dedicare alcuni minuti alla sua pulizia. Il segreto per una buona riuscita del lavoro risiede infatti prima di tutto nell’eliminazione di qualunque componente calcarea, oleosa, polverosa o di sporcizia, la quale se lasciata sulla vasca potrebbe causare un distacco prematuro dello smalto o nel migliore dei casi dare vita a imperfezioni estetiche.
Per assicurarti di eliminare le impurità quindi, dovrai prima di tutto pulire la vasca con un detergente specifico anticalcare, la cui azione andrà poi integrata con l’applicazione di una soluzione di acqua e ammoniaca. Terminata la pulizia lascia asciugare la vasca.
Quando sarà completamente asciugata, inizia a proteggerne le parti che non vuoi colorare con il nastro carta, facendo molta attenzione ad applicarlo anche sui rubinetti, sulle manopole e su tutti gli altri elementi metallici.
Fatto ciò, posiziona i giornali o il nylon intorno alla vasca e copri tutte le porzioni di parete o di pavimento che rischiano di entrare in contatto con colature e schizzi di colore.
Preparazione dello smalto
Ora che la vasca è pronta a ricevere il colore prepara lo smalto, avendo cura di leggere bene le istruzioni riportate dal produttore in etichetta. Solitamente la procedura richiede che all’interno di una bacinella pulita o di un secchio vengano mescolati lo smalto colorato ed il catalizzatore venduto nella confezione. L’obiettivo di questo passaggio consiste nell’ottenere una miscela dalla consistenza e dal colore omogenei, il più possibile privi di bolle o grumi. Se durante questo processo ti accorgi che qualcosa va storto, piuttosto dedica qualche minuto in più alla miscelazione.
Applicazione dello smalto sulla vasca
Ora che tutto è pronto e che le superfici sono riparate, puoi passare finalmente all’azione. Nel farlo, fai molta attenzione a prelevare solo poco colore per volta, evitando il più possibile che esso sgoccioli o che crei accumuli di vernice all’interno della vasca. Procedi quindi come segue
-Stendi quindi la prima mano cercando di creare uno strato di colore omogeneo ma molto sottile. Tira a fondo ogni pennellata, fino a quando non rimangono righe o segni.
-Quando hai completato la prima mano, lascia asciugare lo smalto per tutto l’arco di tempo indicato dal produttore.
-Una volta che la prima mano di smalto è asciutta, carteggia tutta la vasca con la carta vetro a grana 400, così da rendere la superficie omogenea e pronta ad accogliere la seconda mano. Con l’aiuto di uno straccio, rimuovi tutti i residui di polvere presenti.
-Stendi una seconda mano di smalto e lascia asciugare. Carteggia di nuovo tutta la vasca controllando che la superficie sia omogenea. Se sei soddisfatto del risultato, la verniciatura termina qui. Se invece ritieni che ci siano dei punti della vasca che non ti soddisfano, procedi con una terza stesura di colore.
-Quando sarai soddisfatto del risultato finale, lascia asciugare lo smalto per almeno 3 giorni, evitando di aprire i rubinetti della vasca.
Trascorso il periodo di tempo indicato, il lavoro è terminato: la tua vasca è finalmente pronta! Procedi dunque con un’attenta rimozione del nastro adesivo, dei giornali e del nylon, per poi passare ad una prima pulizia della vasca.
Il consiglio è sempre e comunque quello di ricorrere a prodotti poco aggressivi sullo smalto, gli unici che uniti ad una frequente asciugatura della vasca dopo l’utilizzo possono garantire lunga vita al rivestimento.
Per essere sicuro di svolgere un buon lavoro, ricorda di dedicare il giusto quantitativo di tempo alla scelta del giusto smalto, il quale dovrà essere pensato appositamente per coprire il materiale che costituisce la tua vasca (ghisa, vetroresina, ceramica ecc.). Oltre a ciò, ricorda che alcuni danni possono risultare particolarmente ostici da rimuovere, ragione per la quale è sempre opportuno far valutare la situazione da uno specialista. Se invece il tuo obiettivo è quello di rinnovare il bagno e magari nascondere qualche graffietto, allora le operazioni descritte nell’articolo sono più che indicate per soddisfare i tuoi bisogni.
Luca Ferraro è un operaio verniciatore con una grande passione per la propria professione. Dopo anni di esperienza nel settore, ha deciso di condividere la sua conoscenza con gli altri attraverso un blog dedicato alle vernici.
Il sito di Luca Ferraro è un punto di riferimento per chiunque voglia scoprire di più sulle vernici e sul loro utilizzo. Grazie alla sua esperienza, Luca è in grado di fornire consigli utili su come scegliere la vernice giusta per ogni esigenza e su come applicarla correttamente per ottenere i migliori risultati.