Il bagno è una delle stanze più difficili da trasformare a causa della natura permanente dei mobili e degli arredi.
Forse desiderate dare al vostro bagno quel rinnovamento tanto necessario, ma non volete affrontare un progetto di bricolage su larga scala. In questa guida risponderemo alle domande più comuni sulla verniciatura delle piastrelle del bagno.
Innanzitutto, rispondiamo alla domanda se la pittura delle piastrelle del bagno funziona davvero. La risposta è sì, è possibile verniciare il gres porcellanato, la ceramica e praticamente qualsiasi altro materiale per piastrelle del bagno, ma non è sempre così semplice come verniciare le pareti interne.
Se si desidera una finitura duratura, l’unico modo per ottenerla è quello di rifare la piastrellatura del bagno, anche se non è un’opzione molto diffusa perché si tratta di un lavoro molto più impegnativo della semplice verniciatura. Non solo, ma il costo della manodopera e dei materiali è molto più elevato.
Quindi, se non volete rifare la piastrellatura, la soluzione migliore è dipingere le piastrelle. Tuttavia, è bene ricordare che non si tratta di una soluzione priva di difetti e che, se non viene preparata e applicata correttamente, può causare problemi di finitura.
Come Scegliere la Pittura per Piastrelle del Bagno
Avete quindi deciso che la verniciatura delle piastrelle del bagno è la soluzione migliore. Il passo successivo è quello di individuare la vernice migliore per completare il progetto.
Primer
Il consiglio è quello di utilizzare un primer prima di verniciare le piastrelle del bagno. Il primer crea uno strato sulle piastrelle del bagno che consente alla vernice di aderire alla superficie. Come abbiamo detto, le piastrelle del bagno non sono una superficie facile da verniciare, quindi vale sicuramente la pena di applicare un primer per garantire che il lavoro sia fatto al meglio.
La vernice
Ora che disponete di un primer che aiuti la vernice ad aderire alle piastrelle del bagno, il compito successivo è quello di trovare la vernice giusta. Si tratta di un’operazione un po’ più complicata rispetto alla ricerca di un primer, poiché dipende da ciò che si sta cercando.
In primo luogo, è fondamentale trovare la vernice giusta per l’aspetto che si desidera ottenere. Esistono diversi tipi di verniciatura: opaca, satinata e lucida. Queste finiture variano tutte in termini di lucentezza o brillantezza, che è essenzialmente la quantità di luce riflessa dalla vernice. Una finitura opaca è completamente piatta, mentre quella lucida offre la massima lucentezza.
-Pittura Lucida
Le piastrelle lucide contribuiscono a rendere più luminoso qualsiasi bagno. Gli alti livelli di lucentezza che offrono fanno apparire il bagno più arioso e possono far sembrare la stanza più grande. Come tutte le vernici satinate o lucide, sono facili da pulire.
-Pittura Opaca
Le piastrelle verniciate in modo opaco offrono un aspetto più moderno e la mancanza di lucentezza conferisce una sensazione di relax e tranquillità all’ambiente, soprattutto se le piastrelle sono di grandi dimensioni. La mancanza di lucentezza può anche aiutare a coprire eventuali segni o sporco meglio delle piastrelle lucide.
Le vernici opache sono notoriamente facili da sporcare e, data la natura umida del bagno, una normale vernice opaca non sarebbe adatta. Per questo motivo, è fondamentale utilizzare una vernice opaca lavabile o una vernice opaca molto resistente, in grado di fare fronte alle esigenze più elevate di un bagno.
Quando si sceglie la vernice da utilizzare, è importante ricordare che la verniciatura delle piastrelle del bagno non è sempre una soluzione a lungo termine. Per questo motivo, vi consigliamo di utilizzare una vernice della migliore qualità possibile, per evitare di dover ripetere il processo tra un paio d’anni, quando la finitura non sarà più la stessa di quando avete verniciato.
Come dipingere le piastrelle in bagno
Ora avete gli strumenti per dipingere le piastrelle del bagno. Ora parliamo di come procedere esattamente alla verniciatura.
Fase 1: Preparazione
Una delle fasi più importanti di qualsiasi progetto di pittura, come vi dirà qualsiasi decoratore professionista, è la preparazione.
Innanzitutto, è necessario pulire le piastrelle per assicurarsi che nulla impedisca alla vernice di aderire. A tale scopo si può utilizzare un detergente universale.
Pulire la superficie con acqua e un panno di carta, assicurandosi che non rimangano residui.
Prima di passare alla fase successiva, controllate la stuccatura delle piastrelle. Se è necessario pulirla o addirittura rifare la stuccatura, assicuratevi di farlo prima della verniciatura per ottenere la migliore finitura possibile.
Una volta pulite le piastrelle, è necessario carteggiarle per creare un modo per far aderire la vernice. In questo modo si crea una superficie leggermente più ruvida che facilita la verniciatura. Utilizzando una carta vetrata di grana 120, carteggiare le piastrelle, assicurandosi di indossare una protezione per gli occhi e la respirazione. Una volta scrostate le piastrelle, pulitele con acqua e un panno per assicurarvi che non rimangano residui di materiale. La polvere impedirà alla vernice di agire, quindi assicuratevi che siano completamente pulite.
Fase 2: Primer
Come già detto, i primer sono estremamente facili da applicare. I primer sono molto sottili e di solito incolori e consentono di applicarne semplicemente uno strato con un pennello o un rullo.
Inoltre, è sufficiente una sola mano di primer, quindi questa fase non dovrebbe richiedere molto tempo.
Fase 3: Verniciatura
Ora la parte più importante: la verniciatura. Assicurarsi di utilizzare gli strumenti migliori per questa parte del processo darà i suoi frutti con la finitura finale, fidatevi.
Il rullo migliore per verniciare le piastrelle è qualcosa di piccolo e facile da controllare, dato che non si devono coprire superfici ampie. Consigliamo di utilizzare un rullo da 10 centimetri per avere il miglior controllo sulla superficie da verniciare. Per quanto riguarda la tipologia del rullo da utilizzare, un rullo a pelo corto vi darà la finitura più liscia possibile
Consigliamo anche di usare un pennello di buona qualità, che vi permetterà di arrivare dove il rullo non può.
Per prima cosa, lavorate con il pennello, dipingendo intorno ai bordi della piastrella che state verniciando. Una volta fatto questo, si può usare il rullo per applicare uniformemente la vernice sul resto della superficie.
Lasciare asciugare completamente e ripetere l’operazione con la seconda mano. Potrebbero essere necessarie due o addirittura tre mani per ottenere la finitura desiderata.
Se volete aggiungere qualche piccolo dettaglio, perché non dipingere le fughe in una tonalità complementare o dipingere i bordi delle piastrelle con un colore d’accento? Questi sono ottimi modi per far risaltare le piastrelle del bagno e, sebbene possano essere un lavoro complicato, se ben fatti sono un vero punto di forza.
Quanto dura la verniciatura delle piastrelle?
È difficile dirlo, perché dipende completamente dalla vernice che si utilizza, dalle condizioni che dovranno sopportare e dal livello di attenzione con cui sono state preparate prima della verniciatura. Se si utilizza una vernice di buona qualità e si prepara bene la superficie prima di iniziare, le piastrelle verniciate dureranno diversi anni senza bisogno di manutenzione.