Aggiornato il 17 Luglio 2023 da Luca Ferraro
In questa guida spieghiamo come scegliere lo smalto all’acqua e come utilizzarlo correttamente.
ei in cerca di uno smalto all’acqua ma non hai ancora capito come scegliere quello giusto? In effetti, trovare le migliori vernici per pitturare, restaurare o personalizzare oggetti vecchi e nuovi non è affatto semplice per i non addetti ai lavori. Il medesimo discorso vale per lo smalto all’acqua, uno dei rivestimenti che sempre più stanno scalzando dal mercato vecchie pitture ai solventi, dannose per la salute e poco versatili. La vernice di cui ti parliamo oggi infatti, presenta tutta una serie di vantaggi davvero degni di nota, che abbiamo scelto di elencare in questa guida su come scegliere lo smalto all’acqua. In pochi passaggi ti illustreremo non solo quali sono le caratteristiche peculiari del rivestimento, ma anche come fare per capire in base all’etichetta e ad altri fattori quale sia il prodotto più adatto per te. A seconda che tu voglia rivestire pareti, infissi, mobili o altri oggetti, potrai trovare smalti all’acqua più o meno adatti, e prima dell’acquisto è perciò opportuno avere le idee chiare.
Caratteristiche e Utilizzi Smalto all’Acqua
Si scrive smalto all’acqua ma si pronuncia vernice: anche se il suo nome tecnico sembra più complicato o strano del previsto, lo smalto all’acqua altro non è che una sorta di prodotto verniciante universale che potrai utilizzare per pitturare qualsiasi oggetto all’interno o all’esterno della tua abitazione. Più nello specifico, si tratta infatti di una pittura composta da resine acriliche in dispersione acquosa, le parti che si aggrappano alla superficie da colorare, alle quali vengono aggiunti i pigmenti, ovvero i colori, che possono essere di origine organico o inorganica, e le cariche coprenti, solitamente a base di biossido di titanio. Questa rivoluzionaria vernice venne prodotta per la prima volta nel decennio tra il 1970 e il 1980, ma a causa di una enorme speculazione edilizia venne soppiantato da rivestimenti più economici come le famose vernici a solvente. Queste ultime tuttavia, risultano una vera e propria minaccia per l’ambiente e non sono più accettate come soluzione per la verniciatura. Lo smalto all’acqua le sta soppiantando nuovamente, venendosi a configurare come il prodotto più adatto per colorare materiali disparati in modo ecologico, semplice e adatto anche ai principianti e inesperti del fai da te.
Nel paragrafo precedente abbiamo accennato a quelli che sono i principali rivali dello smalto all’acqua, ovvero gli smalti ai solventi. Questi ultimi infatti sono così chiamati per via della presenza al loro interno dei VOC, ovvero componenti organici volatili.
Queste particelle di derivazione chimica sono accomunati dal fatto di essere piuttosto pericolose per l’uomo e per l’ambiente, generando fenomeni di inquinamento accostabili a quelli della benzina. Per questo motivo, nonostante le vernici a solvente risultassero un tempo più economiche, oggi sono state sempre più sostituite nella produzione da smalti acrilici all’acqua.
Questi sono il futuro nel mondo della decorazione, in quanto presentano il vantaggio di non essere infiammabili, di essere completamente privi di VOC e di garantire una resa e una coprenza paragonabili se non superiori.
Rispetto agli smalti con solventi inoltre, quelli all’acqua garantiscono la completa assenza di odori sgradevoli. Fatta questa breve panoramica sulle caratteristiche principali, è bene elencare con più precisione tutti i vantaggi che derivano dalla scelta di questi prodotti.
Vantaggi e Svantaggi Smalto all’Acqua
Ecco quelli che a nostro parere risultano i motivi per scegliere lo smalto all’acqua rispetto ad altri tipi di vernice
-Numero di colori infinito, che ti consente di scegliere tra sfumature di qualsiasi tipo, comprese quelle metallizzate, glitterate o iridescenti.
-Facilità di applicazione, che può avvenire in base alle tue preferenze con pennello, rullo, pistola spray, bomboletta.
-Resistenza nel tempo, del tutto paragonabile a quella di altri tipo di rivestimento.
-Resistenza agli agenti atmosferici come pioggia, raggi solari e salsedine.
-Versatilità, poiché lo smalto all’acqua può essere usato su qualunque materiale.
-Possibilità di scegliere finiture diverse, tra le quali rientrano brillante, lucido, satinato, opaco, extra opaco.
-Facilità nella pulizia, in quanto lo smalto all’acqua non richiede detergenti o prodotti specifici.
-Sicurezza per tutta la famiglia, poiché la vernice può essere respirata senza arrecare danni.
-Facilità di smaltimento e sicurezza per l’ambiente, poiché questi pigmenti possono essere smaltiti tra i rifiuti normali.
-Velocità di asciugatura aumentata, la quale ammonta a poche ore dopo l’applicazione.
Anche se lo smalto all’acqua è ormai ritenuto una delle migliori soluzioni per la verniciatura domestica e non solo, è bene ricordare che non si tratta certo del rivestimento perfetto. Questo perché comunque il prodotto non può colorare in modo impeccabile tutte le superfici, e richiede spesso alcune operazioni preliminari prima di essere applicato. È questo il caso degli elementi in metallo con parti arrugginite, i quali non potranno essere dipinti con uno smalto all’acqua senza prima essere stati trattati. Potrai procedere alla verniciatura di metalli e leghe solo dopo aver rimosso tutta la ruggine. Inoltre, se proprio vogliamo cercare l’ago nel pagliaio, dobbiamo ammettere che lo smalto all’acqua tende ad essere più costoso rispetto ai prodotti inquinanti: un costo economico che ci pare però molto più sostenibile e giustificabile rispetto a quello in termini dii inquinamento.
Come Scegliere lo Smalto all’Acqua
Dopo avere presentato nel dettaglio le caratteristiche dello smalto ad acqua e averne evidenziato tutti i vantaggi, è bene soffermarsi su tutti quei fattori che ti permetteranno di acquistare i prodotti migliori. Non tutti gli smalti all’acqua infatti, sono uguali. Alcuni di essi potranno essere usati solo su certi materiali, mentre altri richiederanno tempi di asciugatura maggiori. Ecco quindi come fare ad ordinare le idee e scegliere lo smalto all’acqua più adatto ai tuoi obiettivi.
Compatibilità con i materiali
Il primo aspetto che dovrai considerare quanto ti appresti a comprare uno smalto all’acqua è quello relativo ai materiali sul quale potrai applicarlo. Già, perché comprare uno smalto adatto al legno quando invece quello che devi dipingere è un’inferriata potrebbe non essere la mossa migliore da fare. Per evitare errori, ti basterà fare attenzione alle informazioni riportate in etichetta: quando le leggi, non fermarti alla dicitura “smalto all’acqua” ma prosegui e cerca se sul barattolo sono indicati i materiali compatibili. Le tipologie più comuni oggi in commercio includono smalti all’acqua per muratura, smalti all’acqua per legno, smalti all’acqua per plastica e quelli per metallo. Non mancano comunque i prodotti multi superficie, in assoluto i più versatili,
Velocità di asciugatura
Un ulteriore aspetto importante che ti consigliamo di controllare prima di completare l’acquisto riguarda la velocità di asciugatura della vernice. Posto che lo smalto all’acqua prescelto sia adatto al materiale di destinazione infatti, a diversi marchi possono corrispondere tempi di asciugatura piuttosto differenti. Questi ultimi si dividono in tempi di asciugatura superficiale e profonda, e nei migliori casi richiedono un minimo di 3 ore per la prima e di 12 ore per la seconda. Se il lavoro che ti appresti a fare è di riparazione o di emergenza, ti consigliamo vivamente di propendere per smalti all’acqua rapidi.
Resistenza agli agenti esterni
Dopo aver verificato che i materiali compatibili sui quali usare lo smalto corrispondano alle tue esigenze, il suggerimento è di fare attenzione alla resistenza agli agenti atmosferici. Troppo spesso infatti si tende ad acquistare smalti generici per dipingere le sedie del giardino, per poi scoprire troppo tardi che non sono resistenti ai raggi solari. Per scongiurare questa ipotesi, assicurati di leggere le informazioni riportate in etichetta: i migliori smalti all’acqua infatti possono resistere per anni non solo alla luce del sole, ma anche alla pioggia e alla salsedine.
Formato e resa
Anche la resa è un dettaglio da non trascurare quando si vogliono effettuare operazioni di verniciatura: in base alle diverse concentrazioni delle componenti in ogni formula, lo smalto prescelto potrà risultare più o meno vantaggioso in termini di capacità coprente e resa per metro quadrato. Con questo termine infatti si intende la quantità di superficie che potrai coprire con una mano di prodotto. Il suggerimento in questo caso è di avere bene in mente il tipo di risultato che vuoi ottenere, perché superfici porose chiederanno necessariamente una resa più elevata, mentre superfici molto lisce tendono ad assorbire poco colore. Fondamentale è perciò optare per formati grandi quando le superfici sono molto ampie, mentre una bomboletta da 200 ml o un barattolo da mezzo litro sono sufficienti per verniciare oggetti medio-piccoli. I formati più popolari in commercio rimangono le taniche da 1 litro o 750 ml.
Colore e finitura
Ultimo aspetta da tenere a mente è quello relativo alle colorazioni. Generalmente, lo smalto all’acqua è disponibile in tutte le sfumature RAL, che puoi visionare senza problemi in qualsiasi colorificio su appositi raccoglitori e scegliere poi in autonomia in rete. Lo smalto all’acqua garantisce elevate prestazioni in termini di coprenza e brillantezza, quindi ti consigliamo di scegliere per tempo il tipo di finitura, ovvero il tipo di effetto visibile all’occhio oltre al colore vero e proprio. Le più diffuse sono quella lucida e quella opaca, ma lo smalto all’acqua al contrario di altri ti offre anche la variante satinata, una sorta di via di mezzo tra le due.
Prezzo
Come anticipato, lo smalto all’acqua tende ad essere leggermente più costoso rispetto a prodotti da verniciatura contenenti solventi. Mentre questi si aggirano su pochi euro al litro, smalti all’acqua di qualità possono tranquillamente costare anche 15 o 20 euro al litro.
Smalti all’Acqua più Venduti
Per concludere mettiamo a disposizione un elenco degli smalti all’acqua più venduti con un confronto tra i prezzi dei diversi prodotti.
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Luca Ferraro è un operaio verniciatore con una grande passione per la propria professione. Dopo anni di esperienza nel settore, ha deciso di condividere la sua conoscenza con gli altri attraverso un blog dedicato alle vernici.
Il sito di Luca Ferraro è un punto di riferimento per chiunque voglia scoprire di più sulle vernici e sul loro utilizzo. Grazie alla sua esperienza, Luca è in grado di fornire consigli utili su come scegliere la vernice giusta per ogni esigenza e su come applicarla correttamente per ottenere i migliori risultati.