Come Colorare il Cemento

Aggiornato il 3 Ottobre 2024 da Luca Ferraro

In questa guida spieghiamo come colorare il cemento.

Scoprire nuove tecniche e capire come colorare il cemento nel modo giusto è un ottimo modo per sperimentare. Questo materiale comunemente utilizzato in edilizia, infatti, grazie ad una superficie porosa e ruvida si presta benissimo per essere dipinto con diverse tipologie di vernice, così da poter essere utilizzato come elemento decorativo o come vero e proprio materiale base per sculture. Inoltre, sempre più stili abitativi si basano sull’uso di questo materiale a vista nelle varie stanze, facendo sì che molti inquilini preferiscano colorarlo invece che lasciarlo del suo grigio di partenza.
Colorare il cemento è davvero molto semplice, e non richiede particolari competenze o l’uso di vernici difficili da trovare.

Se anche tu hai deciso di cambiare la tonalità di pareti, soffitti, pavimenti in cemento o se semplicemente vuoi creare una nuova opera d’arte ma non sai come fare, sei nel posto giusto: in questa guida ti spiegheremo come colorare il cemento con vernici e pitture, aiutandoti anche a comprendere se e quando servano primer e altre tipologie di rivestimenti per proteggerlo dall’attacco di agenti aggressivi. Sei pronto per iniziare questo viaggio all’insegna della creatività! Benissimo, allora cominciamo!

Proprietà e Caratteristiche del Cemento

Il cemento o calcestruzzo è un materiale molto comune. Tutti prima o poi entrano in contatto con qualche oggetto o componente architettonica realizzato in calcestruzzo. Esso infatti, è presente non solo all’interno delle abitazioni, sotto forma di pilastro portante o di altro tipo di elemento strutturale, ma anche come oggetto per l’arredo o come vera e propria scultura.
Il suo aspetto austero, asciutto, minimale, dato dal colore grigio freddo che lo contraddistingue, lascia campo libero all’immaginazione, e può essere inserito nell’ambiente sia a nudo che ricolorato, a seconda delle preferenze individuali.

Trattandosi di un materiale poroso, il cemento è naturalmente incline ad assorbire la vernice, e pertanto non richiede necessariamente l’applicazione di primer. Talvolta però, se esso risulta molto fessurato o rovinato, può essere restaurato ricorrendo a del normale stucco. Infine, proprio per via della sua porosità il cemento può richiedere al termine della verniciatura l’applicazione di un qualche tipo di sigillante, uno strato protettivo che impedirà al materiale di far riaffiorare umidità.
Ora che conosci più da vicino le caratteristiche del materiale, puoi procedere con la selezione di tutto l’occorrente per colorarlo. Vediamo insieme quali attrezzi e quali pitture scegliere a seconda dei casi.

Cosa Serve per Colorare Cemento

Se vuoi colorare il cemento a casa con un metodo fai da te che ti garantisca però buoni risultati, dovrai procurarti i seguenti materiali ed attrezzi del mestiere.
-Vestiti da lavoro e guanti, indispensabili per proteggere la pelle da eventuali macchie di vernice. Se sei poco esperto in questo campo, ricorda sempre di indossare abiti di poco valore quando svolgi dei lavori di fai da te. L’uso di vernici, adesivi, solventi o altri prodotti chimici può infatti danneggiare in modo permanente materiali delicati come la stoffa.
-Pennelli o rulli di dimensioni variabili, che dovrai scegliere in base alla grandezza delle superfici da trattare.
–Vernice per cemento, che potrai scegliere in base al tipo di risultato che hai in mente, sia esso lucido, opaco, saturo, trasparente.

-Primer per cemento, se vuoi conferire al materiale una superficie più regolare sulla quale applicare il colore

-Sigillante per cemento, che ti aiuta a proteggere le superfici e le tue creazioni dall’umidità

-Carta di giornale e nastro adesivo per riparare l’area circostante da schizzi e colature di vernice.

Una volta reperiti tutti gli elementi elencati qui sopra, sei pronto per dedicarti alla colorazione del cemento.

Quale Vernice Utilizzare per Colorare il Cemento

Riguardo a questo aspetto, non esiste una risposta univoca capace di soddisfare tutte le esigenze di colorazione. Prima di procedere con l’acquisto della giusta vernice infatti, dovrai ricordarti di valutare in modo approfondito se il tuo oggetto in cemento sarà o meno esposto all’esterno, se entrerà in contatto con dell’acqua o dell’umidità e se sarà esposto a temperature elevate o raggi solari. Per ciascuna di queste esigenze vi sono infatti vernici specifiche capaci di resistere all’azione del tempo, e tra di esse ti segnaliamo
-Smalto acrilico all’acqua, perfetto per decorare piccoli oggetti che rimangono protetti all’interno delle abitazioni. Questa vernice è atossica e presenta colori molto brillanti, anche se non resiste a lungo a contatto con acqua e umidità
-Vernice epossidica o al quarzo, perfetta per resistere alle intemperie e per rivestire cemento collocato all’esterno
-Vernice ad alta resistenza per pavimenti
Oltre a queste varietà, le quali sono disponibili in moltissime colorazioni diverse tra loro, potrai poi acquistare delle vernici trasparenti e sigillanti dalla finitura lucida o opaca.

Come Colorare il Cemento

Ora che abbiamo dissolto la maggior parte dei dubbi su come colorare il cemento è finalmente ora di passare all’azione. Segui questi passaggi per dipingere e colorare le superfici in modo professionale senza sforzo e soprattutto senza sbagliare!

Proteggi le superfici circostanti
Prima di aprire il barattolo e prelevare la vernice, assicurati di aver protetto tutta l’area circostante con carta di giornale e teli di nylon che avrai opportunamente fissato con del nastro adesivo. Fatto ciò, indossa gli abiti protettivi e raduna tutto il materiale.

Prepara il cemento
Se ti accorgi che il cemento che intendi dipingere presenta macchie o residui di sporco, opera una pulizia approfondita della superficie utilizzando acqua calda e sapone. Se trovi incrostazioni di colore preesistente, prova a eliminarle con un raschietto dopo averle fatte ammorbidire.

Ripara le crepe
Se il tuo blocco o la tua superficie in cemento presentano una superficie troppo irregolare, applica dello stucco per cemento e lascia asciugare completamente. Ricorda che questo passaggio è essenziale per la riuscita del lavoro, quindi non colorare mai se lo stucco è ancora bagnato. Se vuoi rendere il tutto ancora più omogeneo, applica un primer per cemento e lascia asciugare per tutto il tempo elencato sulla confezione.

Colora il cemento
Una volta che lo stucco e il primer per cemento sono completamente asciugati, passa alla colorazione vera e propria. Se procedi con una pittura a pennello, preleva una piccola quantità di colore per volta e stendilo in modo leggero su tutta l’area interessata, avendo cura di non creare sovrapposizioni di colore troppo spesse che potrebbero dare vita a sgocciolamenti o colature. Stendi una prima mano e lascia asciugare. Se dipingi a rullo, passa su tutta l’area stendendo la vernice a fondo senza lasciare zone più coperte di altre. Lascia asciugare la prima mano per almeno 6 ore.

Stendi la seconda mano
Questo passaggio non è obbligatorio, e serve per ravvivare ulteriormente il colore e rendere il rivestimento più coprente. Una volta steso il secondo strato di vernice, lascia asciugare per 12-24 ore.

Applica una finitura
Se il risultato che desideri deve includere un aspetto più lucido o più opaco di quello che ti ha restituito la vernice per cemento, applica come strato finale un top coat trasparente, magari tramite l’utilizzo di una bomboletta spray.

Conclusioni

Una volta completati questi passaggi, il tuo oggetto o la tua superficie di cemento sono pronti: questo procedimento come hai visto è piuttosto rapido, semplice e soprattutto economico! Divertiti a ripeterlo tutte le volte che vuoi per decorare la tua casa e realizzare opere d’arte e d’artigianato uniche.