Aggiornato il 14 Ottobre 2024 da Luca Ferraro
In questa guida mettiamo a disposizione alcuni consigli su come verniciare il bambù.
Come verniciare il bambù? Se hai appena scoperto di avere un garage o una cantina pieni di sedie, tavoli, dondoli o altri mobili in bambù, questa domanda è più che appropriata. Allo stesso modo, se il tuo arredamento necessita un nuovo look, potresti trovare utile sapere quali siano i passaggi da seguire e le vernici da usare per rivestire questo particolare legno. Al pari di altri materiali infatti, il bambù richiede alcune operazioni preliminari prima della verniciatura vera e propria, la quale potrà poi essere svolta con le diverse modalità che ti illustreremo. L’importante, è riuscire a conferire a ciascun mobile un nuovo carattere, anche sfruttando le particolari forme e texture che il bambù offre.
Caratteristiche Bambù
Per verniciare il bambù non occorre essere decoratori professionisti: a differenza di quanto richiesto da mobili di particolare fattura, riverniciare il bambù è un’operazione assolutamente affrontabile anche in un’ottica di fai da te. Questo perché nel mondo dell’arredamento il bambù è spesso utilizzato per via della sua leggerezza e della semplicità con cui può essere trattato. Le fibre di questo vegetale infatti sono in parte simili a quelle del legno tradizionale, e permettono di essere carteggiate e rivestite senza particolari difficoltà. Per contro, rispetto a legni più duri e compatti il bambù sembra avere il difetto di spegnersi più velocemente, di perdere quel colore acceso e vibrante che lo caratterizza da nuovo. Allo stato naturale questo legno si presenta di un colore beige tendente all’ocra, e viene quasi sempre levigato e oliato in modo da apparire lucido. In alcuni casi invece, la finitura prescelta è quella opaca. Fatte queste premesse, non rimane da dire che la verniciatura del bambù è un’operazione piuttosto semplice e alla portata di tutti, a patto che sia svolta correttamente.
Migliori Metodi per Verniciare Bambù
Per quanto riguarda la colorazione del bambù, esistono diverse scuole di pensiero. C’è chi dice che l’unico modo efficace per verniciarlo sia adoperare le bombolette o la pistola spray, mentre i puristi dell’artigianato non hanno dubbi: il modo migliore per verniciare il bambù è a pennello. Naturalmente, entrambe le modalità sono possibili, e a nostro avviso risultano più o meno compatibili con diversi tipi di decorazione. Non c’è dubbio: se hai un mobile in bambù medio grande con una superficie ricca di scanalature e pieghe, allora lo spray è sicuramente il metodo più indicato. Esso ti permette infatti di raggiungere qualunque angolo senza impiegare troppo tempo.
Il pennello invece, è perfetto per una verniciatura di precisione, magari a scopo decorativo. Insomma, un metodo non esclude l’altro ma anzi, entrambi possono essere utilizzati per ottenere risultati ancora più gradevoli ed accattivanti.
Come Pitturare il Bambù
Il rivestimento del bambù avviene in tre fasi principali
-preparazione del supporto, che include una pulizia e un’abrasione tramite carta vetro dell’intera superficie.
-rivestimento con il colore prescelto o con vernice trasparente.
-se necessario, applicazione di finitura lucida.
Naturalmente, ognuno di questi passi prevede l’uso di strumenti e materiali adeguati, quindi per approfondire e scoprire quali sono quelli migliori ti consigliamo di proseguire nella lettura. Seguendo tutti i passaggi, potrai finalmente godere della bellezza di un set di mobili in bambù di tendenza e soprattutto come nuovo.
Rimuovi i cuscini e le componenti aggiuntive dai mobili
Come spesso accade con gli altri mobili e complementi d’arredo, anche i mobili in bambù sono costituiti da alcuni elementi decorativi o funzionali come lacci, cuscini, stringhe, cerniere, cinture, cinghie, merletti e molto altro ancora. Un importante passaggio da svolgere prima della verniciatura è perciò quello di rimuovere con cura ciascuna di queste parti, così da proteggerla da eventuali macchie, sbavature, colature, o dal getto della vernice spray. Un’altra operazione non secondaria che spesso si è portati a sottovalutare, soprattutto se si è decoratori alle prime armi, è quella di dimenticarsi di rimuovere maniglie, pomelli o altre parti del mobile magari realizzate in metallo o vetro.
Preparazione del bambù
Dato che il bambù presenta una superficie molto liscia, che non permette alla vernice di aggrapparsi una volta applicata, prima di pitturare i mobili è necessario renderli ruvidi. Quando si svolge questa operazione sul travi o parti in legno molto grandi si utilizza in termine sabbiatura, ma in questo caso, data la natura casalinga del lavoro e le dimensioni ridotte dei vari pezzi, è sufficiente levigare il bambù con della carta vetrata a grana fine. In alternativa, potrai aiutarti con una pialla, uno attrezzo elettrico dotato di impugnatura sul quale si applica un foglio di carta vetro, fondamentale per levigare superfici più grandi senza fare troppa fatica. Quando utilizzi la carta vetrata, anche montata su una pialla, fai sempre molta attenzione a non premere troppo forte il bambù e a non scegliere una grana troppo spessa, pena la comparsa di righe e solchi impossibili da nascondere. L’obiettivo della preparazione è rendere la superficie dei mobili porosa, quindi abbi cura di eliminare qualsiasi patina o rivestimento lucido.
Pulizia del bambù
Una volta levigata la superficie dei mobili, dovrai assicurarti di pulire a fondo il bambù e di rimuovere tutti i residui di polvere e sporco presenti. Per farlo nel modo corretto ti basterà procurarti uno spazzolino o una spazzola a setole morbide, capaci di raggiungere i punti più nascosti nei quali potrebbe essersi annidata la polvere. Tra un passaggio e l’altro della spazzola, pulisci le setole su una superficie di recupero in modo da eliminare la polvere in eccesso. Una volta fatto ciò, controlla ancora una volta di aver pulito a fondo e se necessario passa un panno in microfibra su tutti i mobili. Un altro modo piuttosto efficace per completare la pulizia è quello di passare un compressore o un aspirapolvere sulle superfici che vorrai dipingere. Anche la pulizia con panni inumiditi è consigliata, a patto che la quantità di acqua sia minima e che prima di procedere con la colorazione lasci asciugare tutto per bene.
Posiziona i mobili in un ambiente idoneo
Prima di verniciare i mobili ti consigliamo di proteggere con cura gli ambienti di casa, posizionando gli oggetti che vorrai dipingere sopra a teli di nylon, carta di giornale o altro materiale di recupero. Un ulteriore consiglio che possiamo darti è quello di svolgere l’operazione di verniciatura
all’esterno, o magari in un garage dotato di finestre. Anche in questo caso comunque, proteggi pietre, piastrelle e pavimenti dalla vernice! Se procedi con un colore spray, ricorda di operare sempre in una stanza areata, o ancora meglio in cortile o in giardino. Una maggiore circolazione d’aria permetterà ai mobili di asciugare meglio e più velocemente!
Applica un primer sul bambù pulito
Se ti sei già occupato di fai da te, quasi certamente avrai sentito parlare del primer, un particolare tipo di rivestimento che è necessario applicare ad alcune superfici per renderle porose e pronte a ricevere la vernice vera e propria. Il primer per legno è venduto in comode bombolette, e presenta una colorazione neutra o trasparente sulla quale eventualmente potrai applicare i colori prescelti. Prima di spruzzare il primer leggi attentamente le indicazioni e mantieni le distanze indicate dal supporto. Fai attenzione a non macchiarti e indossa per l’intera operazione di verniciatura occhiali protettivi e guanti. Rivesti il tuo mobile con un sottile strato di primer e attendi una completa asciugatura: una volta completato questo passaggio, il tuo mobile presenterà una superficie omogenea e le piccole crepe e fessure saranno riempite per dare vita ad un risultato rifinito ed elegante. Dopo la stesura del primer e la completa asciugatura è consigliato passare di nuovo la carta vetro in modo leggero, avendo cura di ripulire il tutto prima della verniciatura vera e propria.
Scegli la vernice giusta e dipingi!
Arrivati a questo punto, il bambù è pronto per ricevere la sua prima mano di colore. Per dipingere questo materiale leggero ed elegante, ti consigliamo di scegliere smalti acrilici all’acqua. Questi ultimi sono molto resistenti e permettono di scegliere tra una gamma di tonalità pressapoco infinita. Esistono poi alcune vernici per legno specifiche che si adattano ad un utilizzo esterno, spesso composte anche in parte da oli. Queste ultime sono un po’ più costose ma assicurano una tenuta extra anche contro i raggi solari o l’umidità. Dopo aver scelto le sfumature ideali al tuo arredamento, colora i mobili con una prima mano e attendi la completa asciugatura. Se procedi con lo spray, agita per bene la bomboletta e mantieni sempre la distanza consigliata dal produttore. Se vernici a pennello, cerca di stendere poco colore per volta in modo omogeneo e coprendo l’intera superficie con una mano sottile, alla quale andrai eventualmente ad aggiungerne altre. Ripeti l’operazione fino a quando la saturazione del colore è quella desiderata. Lascia asciugare i mobili all’aria per i tempi indicati sulla confezione della vernice. Non tentare di accorciare i tempi: i colori ancora umidi rischiano di macchiare tutto ciò che entrerà in contatto con i mobili, vestiti compresi.
Rifinire con un top coat
L’ultimo consiglio che ti diamo per ottenere un lavoro impeccabile è quello di rivestire tutti i mobili in bambù dipinti ed asciutti con un ultimo strato di vernice, questa volta trasparente. Il top coat è quella sottile membrana protettiva che previene il distacco o lo scioglimento del colore, particolarmente indicata per mobili sottoposti ad attrito ripetuto (sedie, divani) ma anche per quei pezzi che hai intenzione di posizionare all’aperto. In commercio si trovano numerosi rivestimenti di questo tipo, solitamente in formato spray, nelle varianti lucido, satinato, opaco. Vernicia i mobili con il top coat e attendi l’asciugatura completa e goditi subito il tuo nuovo arredamento in bambù e divertiti a personalizzarlo con nastri, cuscini e altre decorazioni.
Luca Ferraro è un operaio verniciatore con una grande passione per la propria professione. Dopo anni di esperienza nel settore, ha deciso di condividere la sua conoscenza con gli altri attraverso un blog dedicato alle vernici.
Il sito di Luca Ferraro è un punto di riferimento per chiunque voglia scoprire di più sulle vernici e sul loro utilizzo. Grazie alla sua esperienza, Luca è in grado di fornire consigli utili su come scegliere la vernice giusta per ogni esigenza e su come applicarla correttamente per ottenere i migliori risultati.