Come Verniciare Mobili in Legno

Aggiornato il 11 Ottobre 2024 da Luca Ferraro

In questa guida spieghiamo come verniciare i mobili in legno.

Hai pensato di arredare casa con dei mobili in legno ma quelli che hai recuperato hanno un aspetto un po’ troppo datato? Se sedie, tavoli e comodini sembrano aver perso l’antico splendore di un tempo, verniciarli con un rivestimento specifico per legno può rivelarsi una soluzione divertente ed economica, ideale per farli tornare come nuovi.
Trasformare un mobile vecchio o antico in una soluzione più moderna richiede però la conoscenza di alcuni passaggi fondamentali, spesso trascurati da chi non conosce bene l’arte del fai da te. Ecco quindi che al di là della scelta della vernice, occorrerà procurarsi tutta una serie di strumenti e di protezioni, così da evitare errori grossolani. Se sei curioso di saperne di più, rimani con noi: nel corso dell’articolo esploreremo tutti gli step essenziali per verniciare i mobili in legno, partendo dalla scelta del colore e giungendo alla tecnica di applicazione delle finiture. Che tu sia già pratico o solamente un principiante non fa differenza: tutto ciò di cui hai bisogno è descritto nelle prossime righe: sei pronto per dare sfogo alla fantasia e rendere più bella ed accogliente la tua casa? Allora cominciamo!

Cosa Serve per Verniciare Mobili in Legno

Prima di addentrarci alla scoperta delle tecniche di verniciatura dei mobili in legno, abbiamo pensato potesse essere utile stilare un elenco completo di tutto il necessario per eseguire un lavoro a regola d’arte. Si fa in fretta infatti a dire “verniciare il legno”, ma in realtà solo in pochi riescono ad ottenere risultati estetici degni di nota. Nella maggior parte dei casi, quando si procede ad un lavoro di fai da te si rischia di sottovalutare importanti fattori come la qualità dei rivestimenti, quella degli strumenti e non da ultimo i metodi adeguati di preparazione della superficie, altrettanto importanti per evitare danni. Ecco quindi tutto ciò che non deve mancare nella tua cassetta degli attrezzi
-Spugnetta abrasiva
-Sverniciatore
-Sapone abrasivo
-Levigatrice elettrica o, per piccole superfici, carta vetro da usare manualmente
-Carta vetro a grana medio fine (120) e finissima (240)
-Primer per legno

–Vernice per legno, anche in formato spray

-Nastro carta
-Carta di giornale
-Pennelli

Come Verniciare Mobili in Legno

Reperiti questi oggetti, ti consigliamo di proteggere i tuoi vestiti con indumenti di recupero o altre protezioni, così da evitare di rovinarli con gli schizzi di colore. Fatto ciò, se ti è possibile preleva il mobile da verniciare e portalo in un’area esterna, così da minimizzare i danni all’interno dell’abitazione ed evitare di appesantire l’aria (questo consiglio è particolarmente valido se hai scelto di dipingere con la vernice spray). Se invece non puoi spostare il mobile, cerca di proteggere muri e pavimenti con della carta di giornale opportunamente fissata. Prese le dovute precauzioni, procedi seguendo questi passaggi.

Pulisci il mobile in legno

Non vi è artista del fai da te che non sia d’accordo con questa verità: la pulizia è il passaggio più importante quando si parla di verniciare il legno. Sì, perché questo elegantissimo materiale

presenta la peculiarità di una superficie non del tutto stagna o impermeabile, e nel corso del tempo può infatti subire l’infiltrazione profonda di sporco e liquidi vari. Ma cosa si intende realmente per pulizia del legno? Quando si fa riferimento a questo termine non ci si riferisce alla semplice spolverata con un panno umido, quanto piuttosto all’utilizzo di saponi leggermente abrasivi o spugnette simili, capaci cioè di levigare in maniera microscopica il legno ripulendo le sottili venature dall’accumulo di polvere.

In alcuni casi inoltre, quando ci si accinge a verniciare mobili in legno precedentemente rivestiti, è bene procedere con una sverniciatura completa del supporto, così da liberarlo da vecchi accumuli di colore e dalla possibile formazione di crepe. Per svolgere questo passaggio al meglio è consigliato seguire alla lettera le istruzioni riportate su ciascun prodotto. Una volta terminata la pulizia approfondita del mobile, lascia asciugare il legno alla perfezione e passa alla fase successiva.

Carteggia

Il secondo passaggio indispensabile per verniciare i mobili in legno a regola d’arte consiste nel rimuovere residui rimasti e piccoli baffi o scheggiature livellando la superficie con una levigatrice o con della carta vetro. Se il mobile presenta infatti una superficie molto omogenea, magari perché nuovo, sarà sufficiente procedere manualmente con un po’ di carta vetro fine da 120 o più. Se invece nel complesso il legno è pieno di crepe, graffi, residui di colore, allora una levigatrice ti faciliterà molto i lavori. Procedi fino a quando il risultato ti soddisfa, ricordando di pulire il mobile a fine lavoro aspirando via tutta la polvere.

Stendi il primer

Quando il tuo mobile in legno è completamente ripulito dai residui della carteggiatura, è pronto per essere rivestito con il primer per legno, un importantissimo primo strato di colore neutro che aiuterà la vernice definitiva ad aggrapparsi meglio sul supporto. Il consiglio è di stendere il primer in maniera molto accurata, evitando il più possibile accumuli di vernice e colature. Se non sei sicuro di riuscirci, prova un primer spray, decisamente più pratico di quello da stendere a pennello!

Ricorda che anche la scelta del giusto primer è importante, in quanto un prodotto troppo chiaro o troppo scuro rispetto alla vernice colorata può determinare il cambiamento della colorazione finale.

Carteggia nuovamente

Una volta lasciato asciugare completamente il primer, ripeti l’operazione di carteggiatura avvalendoti questa volta di una carta vetro a grana finissima, indicativamente da 240. Procedi con la rimozione di tutte le piccole imperfezioni, rendendo il supporto il più omogeneo possibile. Terminato questo passaggio, usa un panno asciutto per eliminare ogni residuo di polvere rimasto.

Vernicia il mobile

Preleva la vernice prescelta per la realizzazione dei lavori. Prima di aprire i barattoli o usare la bomboletta, leggi attentamente le istruzioni riportate in etichetta, avendo cura di non tralasciare nessun passaggio per la preparazione della vernice. Fatto ciò, apri la confezione e procedi con la stesura di una prima mano di vernice, ricoprendo tutte le zone del mobile che intendi colorare. Per un risultato ottimale, ti consigliamo di procedere per gradi effettuando tante mani molto sottili piuttosto che una sola molto spessa. Tra l’una e l’altra, ricordati di lasciar asciugare completamente il colore. Quando esso è bello secco, ricordati di carteggiare tutta la zona colorata con carta vetro finissima, così da eliminare eventuali gocce o accumuli di colore.

Applica altre mani

Per un risultato degno di un professionista, continua a ripetere i passaggi evidenziati al punto 5. In questo modo vedrai diventare il colore sempre più vivo e la finitura sempre più liscia e omogenea, proprio come se fosse stata stesa industrialmente. È chiaro che se il tuo desiderio è invece di ottenere un effetto più casalingo e rustico, potrai tranquillamente lasciare le pennellate a vista. Tutto dipende dai tuoi gusti.

Terminata la stesura del colore infine, valuta se sia il caso di rivestire il tutto con una mano di vernice trasparente, particolarmente consigliata nel caso in cui il tuo mobile di legno sia esposto anche solo parzialmente all’umidità o a schizzi d’acqua.

Conclusioni

Ricorda di verniciare i tuoi mobili senza fretta: se non lascerai asciugare alla perfezione la mano precedente, potresti assistere a un vero e proprio disastro, che ti costringerebbe a ricominciare da capo. Per evitare brutte sorprese inoltre, ricorda sempre di scegliere una vernice idonea, tenendo conto della destinazione d’uso del mobile e del suo posizionamento all’interno o all’esterno dell’abitazione.