Come Verniciare una Ringhiera

Aggiornato il 6 Ottobre 2024 da Luca Ferraro

Le ringhiere di metallo sono un elemento capace di conferire a cortili e giardini un’eleganza senza tempo: ornate o minimaliste, possono essere rifinite con diversi rivestimenti, adattandosi alla perfezione a qualsiasi contesto in cui si trovano. La manutenzione delle ringhiere è inoltre molto semplice, a patto che venga effettuata periodicamente e seguendo le giuste tecniche. Trattandosi di un componente in metallo, la ringhiera è infatti soggetta al costante deperimento dovuto agli agenti atmosferici, i quali causano ossidazione e ruggine. Ecco perché verniciare una ringhiera nel modo corretto è essenziale per prevenire danni strutturali anche gravi, andando ad agire direttamente sul metallo per prevenire la corrosione da ruggine. Se hai la necessità di avviare i lavori a breve ma non sai quali vernici scegliere e quali strumenti utilizzare, non preoccuparti: in questa guida trovi tutti i suggerimenti che ti servono per verniciare una ringhiera in modo rapido e soprattutto impeccabile.

Quale Vernice Scegliere per Verniciare una Ringhiera

Non c’è dubbio: se vuoi verniciare la tua ringhiera senza rischiare imprevisti o contrattempi, dovrai necessariamente reperire un rivestimento adatto. Dato che in questa sede ci stiamo concentrando sulle ringhiere in metallo (da non confondere con le staccionate in legno o in plastica), la vernice che ti consigliamo di utilizzare è quella per metalli. Si tratta di un prodotto disponibile in due versioni, una a base olio e una a base acqua. La prima è decisamente più difficile da stendere sulle superfici, richiede una manualità maggiore ma, al contempo, permette di godere di risultati migliori e più duraturi. La seconda è invece a base acrilica e può risultare più semplice in fase di stesura, anche se secondo molti non è realmente in grado di garantire gli stessi risultati. In linea di massima le vernici per ringhiera si dividono oltre che per la loro composizione in altre due grandi famiglie
-Vernici per metallo in barattolo, le quali vanno stese con un pennello e presentano una finitura più “morbida”, spessa e duratura. Sono disponibili sia a base acqua che a base solvente;
-Vernici per metallo in bomboletta spray, una delle soluzioni più pratiche in assoluto per verniciare il metallo. Questa modalità di applicazione del rivestimento permette infatti di risparmiare tempo, andando a coprire in maniera rapida e precisa tutte le sbarre metalliche senza richiedere movimenti innaturali. Per contro, l’erogazione spray richiede diverse mani prima di risultare davvero coprente, e oltre a ciò implica una serie di misure di sicurezza come l’uso della mascherina, essenziale per evitare l’inalazione di vapori tossici.

Se le ringhiere che vuoi dipingere sono già state rivestite, il consiglio è di eliminare la vernice preesistente con l’aiuto di strumenti abrasivi, concentrandoti su tutti quei punti nei quali si sono creati accumuli di colore o colature. Allo stesso modo, se ti rendi conto che sono presenti grandi quantità di ruggine, dovrai premurarti di rimuoverla completamente e di far tornare la ringhiera liscia e omogenea.

Occorrente

Di seguito elenchiamo la lista di strumenti, dispositivi di sicurezza e materiali necessari per completare il lavoro di verniciatura di balconate, cancelli, mancorrenti
-Stracci
-Spugne abrasive
-Mascherina
-Guanti
-Spazzola a setole dure (facoltativa)
-Primer per metalli
-Vernice per metalli da esterno in barattolo oppure spray
-Acetone
-Acquaragia

Un ulteriore suggerimento prima di iniziare: indossa abiti da lavoro e se possibile opera sempre in aree sufficientemente ventilate. Qualora ti servissi di attrezzi elettrici per la rimozione della ruggine preesistente, indossa occhiali protettivi e tappi. Ora che è tutto pronto, i lavori possono iniziare.

Come Verniciare la Ringhiera

Vediamo quindi come verniciare la ringhiera.

Identifica il metallo
Il primo passaggio essenziale per realizzare una verniciatura precisa e professionale consiste nell’identificare il metallo che costituisce la ringhiera. In base a questa distinzione, sarà così possibile agire d’anticipo nella prevenzione della ruggine. La distinzione dei vari metalli vede contrapporsi due grandi categorie di materiali, vale a dire i metalli a base ferrosa e quelli a base non ferrosa. Nei primi ritroviamo celebri esempi come l’acciaio, la ghisa e il ferro battuto. Si tratta di una famiglia di metalli tendenti ad arrugginire molto facilmente, e che probabilmente anche sulla tua ringhiera hanno già subito in alcuni punti qualche piccolo episodio di corrosione (soprattutto dove il colore precedente è saltato via).
Tra i metalli non ferrosi vi sono invece l’alluminio, il rame, l’acciaio inox e lo zinco. Questi materiali richiedono l’impiego di un primer, una specifica vernice preparatoria usate per i metalli non ferrosi. Vi sono poi casi di ringhiere realizzate con leghe ibride, come il ferro o l’acciaio zincato: queste ultime devono essere trattate come fossero metalli non ferrosi.

Rimuovi la ruggine e la vecchia vernice
La seconda pratica essenziale nella realizzazione di un nuovo rivestimento consiste nella rimozione della vecchia vernice e della ruggine. Per svolgere questa operazione ti sconsigliamo di utilizzare l’acqua: armati piuttosto di spazzole e spazzolini con setole dure, cercando di far saltare via tutto il colore precedente. Fatto ciò, procurati l’acquaragia o uno sverniciatore per metalli, seguendo alla perfezione le indicazioni del produttore. Quando hai concluso, ricorda di eliminare per bene gli aloni oleosi dal metallo servendoti di stracci e acetone. Attendi l’asciugatura completa.

Leviga il metallo
Ora che il grosso è stato tolto, dovrai concentrarti su una levigatura diffusa di tutta la ringhiera, cercando di rendere il metallo poroso e pronto per ricevere il primer. Questa operazione non è sempre necessaria, ma si rivela utile nel caso in cui le sbarre siano molto corrose. Non levigare metalli non ferrosi, in quanto potresti renderli vulnerabili alla ruggine.

Stendi il primer
Ora che il supporto è pronto, è il momento di iniziare con i rivestimenti. Il primo sarà quello che vede coinvolto il primer, una vernice dalla colorazione neutra ideale per facilitare la presa del colore definitivo. In commercio è possibile trovare primer antiruggine, molto utili per aree particolarmente soggette a intemperie. Per risultati ottimali, molti produttori consigliano di stendere due mani di primer. Una volta terminata l’applicazione, lascia asciugare secondo i tempi indicati in etichetta.

Applica la vernice
Ora che tutto è pronto è il momento di verniciare la ringhiera. Il consiglio in questo caso è di optare per le bombolette spray, molto più pratiche e veloci. Per utilizzare, dovrai ricordarti di agitarle per bene prima dell’applicazione, così da ottenere un risultato omogeneo. Posizionati a circa 30 cm di distanza dal metallo e inizia a stendere una mano leggera su tutte le sbarre. Se ti accorgi di colature, pulisci subito e ripeti l’operazione. Per risultati professionali, il consiglio è di procedere con l’applicazione di più mani leggere anziché di una sola molto spessa. Lascia sempre asciugare la vernice tra una mano e l’altra.

Se invece hai scelto di usare il pennello, ricorda di preparare per bene il colore seguendo le indicazioni riportate in confezione. Quando la vernice è della giusta consistenza, inizia il rivestimento procedendo con la stesura di mani leggere, tirando la vernice il più possibile e cercando di evitare colature. Per risultati ottimali, preferisci pennelli con setole naturali di alta qualità.

Lascia asciugare
La vernice per metalli impiega dalle 36 alle 48 ore per asciugare completamente. Assicurati quindi che nell’arco di tempo indicato non avvengano acquazzoni o altri eventi atmosferici.

Luca Ferraro è un operaio verniciatore con una grande passione per la propria professione. Dopo anni di esperienza nel settore, ha deciso di condividere la sua conoscenza con gli altri attraverso un blog dedicato alle vernici.
Il sito di Luca Ferraro è un punto di riferimento per chiunque voglia scoprire di più sulle vernici e sul loro utilizzo. Grazie alla sua esperienza, Luca è in grado di fornire consigli utili su come scegliere la vernice giusta per ogni esigenza e su come applicarla correttamente per ottenere i migliori risultati.