Aggiornato il 1 Ottobre 2024 da Luca Ferraro
In questa guida spieghiamo come verniciare le travi di legno esterne e interne.
Se di recente ti sei trovato a dare uno sguardo ad una vecchia casa o cascina di campagna e ti sei accorto che i soffitti necessitano di qualche ritocchino, potresti esserti posto una domanda simile a questa. In effetti, capita spesso che in abitazioni rustiche e magari un po’ lasciate a loro stesse, le travi in legno vengano poco a poco dimenticate, vuoi perché molto grandi, vuoi perché posizionate in punti scomodi della casa.
In realtà, verniciarle periodicamente con un rivestimento corretto aiuta a mantenerle sane nel tempo, contribuendo a prevenire interventi edili futuri molto più lunghi e costosi. Ma quali sono le attrezzature più indicate per svolgere un lavoro di questo tipo? Cosa bisogna procurarsi per evitare di assumere ditte specializzate competenti ma spesso troppo impegnative dal punto di vista economico? Se hai dei dubbi a riguardo, non preoccuparti: in questa guida proveremo a rispondere a ciascuno dei tuoi quesiti, spiegando passo passo come verniciare le travi in legno esterne e interne, andando a colorarle, proteggerle e mantenerle belle più a lungo.
Cosa Fare Prima di Verniciare le Travi
Verificare le condizioni in cui si trovano le travi in legno è il primo passaggio essenziale da compiere prima di passare alla loro verniciatura. Ricordiamo infatti che il legno è un materiale tanto bello quanto delicato, e che pertanto un periodo di incuria troppo lungo potrebbe comprometterne la tenuta strutturale. Ecco quindi che prima di colorarlo nuovamente è sempre bene capire se sia ancora adatto a sostenere eventuali pesi, e nel caso in cui la sua tenuta sia a rischio procedere con una sostituzione della trave o con un intervento di manutenzione.
Se invece il legno è perfettamente sano e presenta imperfezioni estetiche, il consiglio è quello di studiare come renderlo più bello. Per farlo, occorre capire come si presenti la trave. Si tratta di un legno precedentemente verniciato o di uno “al naturale”? Di che colore è il legno sotto la vernice? Una volta rilevate queste informazioni, sarà poi possibile procedere ad una preparazione del supporto. Se per esempio le travi erano state precedentemente colorate ma la vernice si è deteriorata, il consiglio è di rimuoverne i residui con uno sverniciatore, da applicare secondo le modalità indicate dal produttore. Una volta ripulito il tutto a fondo, è poi il momento di passare alla scelta delle vernici per legno più adatte.
Occorrente per Verniciare le Travi
Per iniziare, abbiamo pensato che potesse esserti utile un breve elenco di tutta l’attrezzatura necessaria per svolgere una buona verniciatura delle tue travi in legno. DI seguito quindi trovi tutti gli strumenti da reperire prima dell’inizio dei lavori, così da poter proteggere te stesso e i materiali circostanti e soprattutto svolgere un buon lavoro
-Carta vetrata di grane differenti, per levigare le travi in legno eccessivamente rovinate e farle tornare lisce
-Guanti protettivi della misura corretta, per proteggere le mani da vernici, solventi e dal contatto con altre sostanze potenzialmente nocive
-Occhiali protettivi per proteggere gli occhi dal contatto con le particelle evaporate dalle vernici
-Maschera per respirazione sicura, da impiegare solo nel caso in cui tu decida di procedere con una verniciatura a spruzzo
-Pennellessa e pennelli di differenti misure, oppure pistola a spruzzo
-Scala a pioli o sgabelli per raggiungere facilmente i punti più scomodi o elevati
-Vernici idonee alla destinazione d’uso, come antitarlo, idropitture, protettivi.
Come Verniciare le Travi Interne
Iniziamo parlando di come verniciare le travi in legno interne, quelle poste a coronamento di soffitti rustici e dall’eleganza senza tempo. Questi elementi architettonici necessitano solitamente di una protezione inferiore rispetto a quelli posti all’esterno, in quanto sono protetti dal tetto e quindi poco esposti a sbalzi termici o di umidità.
Per questo motivo, verniciarli è un’operazione più semplice e veloce, da realizzarsi con l’aiuto di una carteggiata preliminare e di una serie di vernici pensate per assolvere a compiti diversi
-Vernice antitarlo, capace di proteggere le fibre del legno dall’attacco di questo fastidioso parassita. Si tratta di una pittura trasparente che deve essere applicata sul legno “nudo”, e che non risulta particolarmente invasiva dal punto di vista estetico. Essa può venire applicata sia con pennello che con bombolette spray, ed il consiglio è di farla penetrare bene a fondo anche nei buchi già scavati dagli insetti;
–Vernice per legno all’acqua, una delle pitture per travi interne più popolari ed utilizzate. Questo tipo di colore è pensato per fornire alle travi colorazioni delle tinte più disparate, e risulta piuttosto delicata sul supporto, tanto da asciugare in fretta e richiedere l’applicazione di più mani. La vernice all’acqua è veloce da applicare e molto economica, ma se disposta a contatto con gli agenti atmosferici tende ad avere vita breve.
-Olio per legno, utilizzato per nutrire legni pregiati che non necessitano di alcuna colorazione. L’olio è più complesso da stendere in quanto molto più denso, ma una volta applicato esercita una funzione nutritiva e protettiva per i legni mantenuti all’interno. Se le travi da trattare sono molto grandi però, l’olio potrebbe rivelarsi una scelta piuttosto costosa;
Come Verniciare le Travi Esterne
Le travi di legno esterne necessitano di alcuni accorgimenti in più per essere verniciate a regola d’arte, e pertanto è bene capire in anticipo quali siano le vernici giuste per colorarle o ravvivarne i riflessi naturali. Se il tuo obiettivo primario è quello di trattare le travi esterne il minor numero di volte possibile, facendo trascorrere tra un intervento e l’altro diversi anni, allora il consiglio è di procedere con una verniciatura a base di smalto per legno da esterno, un rivestimento pensato apposta per assolvere a questa tipologia di compito.
Tali smalti sono molto diffusi nei negozi specializzati, e solitamente coprono un buon range di colorazioni. Prima di stenderli però, è sempre bene verificare che il legno sottostante sia pronto a riceverli, e che se necessario sia stato opportunamente carteggiata e trattato con vernice antitarlo.
Una volta fatto ciò, è sufficiente passare alla stesura del colore prescelto, il quale potrà essere applicato a pennello, per un risultato più rustico, oppure a spruzzo. Questo secondo metodo di applicazione, reso possibile dall’impiego della pistola a spruzzo, è l’unico in grado di restituire un risultato omogeneo, liscio e professionale, anche più resistente all’azione del tempo.
Certo, per un inesperto l’uso della pistola può risultare complesso, ma con un pochino di esercizio su pezzi di legno di scarto è possibile fare l’esperienza necessaria per svolgere un buon lavoro, anche senza richiedere l’intervento di ditte specializzate. Infine, dopo aver applicato la vernice del colore desiderato, è bene considerare se le travi di legno esterne verniciate possano necessitare dell’applicazione di speciali protettivi trasparenti, pensati per fornire una extra protezione da raggi solari, umidità, vento o salsedine.
Fortunatamente, infatti, in commercio non mancano soluzioni progettate appositamente per preservare il legno da uno o più agenti atmosferici: l’importante è sempre applicarli con pazienza e soprattutto seguendo le indicazioni del produttore, sia riguardo alle modalità di stesura, che ai tempi di asciugatura.
Luca Ferraro è un operaio verniciatore con una grande passione per la propria professione. Dopo anni di esperienza nel settore, ha deciso di condividere la sua conoscenza con gli altri attraverso un blog dedicato alle vernici.
Il sito di Luca Ferraro è un punto di riferimento per chiunque voglia scoprire di più sulle vernici e sul loro utilizzo. Grazie alla sua esperienza, Luca è in grado di fornire consigli utili su come scegliere la vernice giusta per ogni esigenza e su come applicarla correttamente per ottenere i migliori risultati.