Come Verniciare una Lamiera Zincata

Aggiornato il 2 Ottobre 2024 da Luca Ferraro

Verniciare la lamiera zincata è un ottimo modo per prevenire la ruggine e preservare più a lungo tettoie e altre tipologie di supporto o rivestimento, rendendo contemporaneamente più accoglienti gli spazi.

Eseguire una zincatura a regola d’arte però, non è sempre facile ed immediato, soprattutto sei sei un appassionato di fai da te alle prime armi o se non ti sei mai trovato ad operare con un materiale come la lamiera zincata. Posto quindi che tu ti trovi davanti a serramenti già zincati, potrebbe però venirti comunque voglia di verniciarli. La combinazione di vernice e zincatura ti permette di sommare un’ulteriore protezione al materiale andando a contrastare in modo prolungato la ruggine.

Perché Verniciare la Lamiera Zincata

Dato che i metalli come ferro, acciaio e altre leghe sono già rivestite dallo zinco, alcuni inesperti potrebbero chiedersi quale sia la ragione di dover ricoprire nuovamente i supporti con una vernice.
In realtà, anche se la zincatura è un processo di rivestimento efficace per rendere più resistente la lamiera, essa non basta a garantirne anche una durata prolungata nel tempo. Zincare significa infatti immergere le varie lamiere in una vasca di zinco fuso. Questa immersione poi, può avvenire in due modi: a caldo o per elettrolisi.
Senza volerci addentrare in dettagli tecnici, possiamo dire che verniciare la lamiera zincata serve principalmente per proteggere il materiale da ulteriori danni causati da agenti atmosferici. Lo zinco infatti, presenta una proprietà eccellente, che è quella di aderire autonomamente al supporto sul quale viene applicato.

Esso, però, è molto esposto ai fenomeni di corrosione, che contribuiscono a sgretolare lo strato di zinco per riportare alla luce il metallo originario.
Verniciare la lamiera zincata quindi è un’operazione da fare ogni volta in cui vuoi montare tettoie o altri supporti in ambienti che frequenti abitualmente, così da renderli sicuri e al riparo dalla ruggine.

Come Verniciare la Lamiera Zincata

Verniciare la lamiera zincata è più semplice che effettuare una zincatura della lamiera. L’applicazione di una pittura infatti, può avvenire in modo piuttosto semplice con un classico pennello. Nonostante ciò però, occorre sempre prestare attenzione ad alcuni dettagli fondamentali per la buona esecuzione dei lavori.
-Prima di tutto infatti, dovrai accertarti che la superficie di tuo interesse sia perfettamente pulita. Se ti accorgi che il tuo tetto o cancello sono pieni di polvere e ragnatele, dovrai prima di tutto togliere il grosso con una spazzola o scopa. In secondo luogo, procedi con una pulizia più approfondita, eventualmente anche armandoti di acqua e straccio. Pulisci il tutto fino a quando non vedrai più macchie e aloni.
-Dopo avere pulito, se necessario anche con l’aiuto di un solvente, ricorda di lasciar asciugare fino alla fine il supporto. Se dovesse rimanere umido, l’acqua in eccesso non permetterebbe alla vernice di fare presa.
– Terminata la pulizia, prosegui i lavori applicando lo smalto prescelto con un pennello. In alternativa, potresti anche verniciare con una pistola spray, ma valuta tu se questa operazione sia necessaria. Se ti appresti a dipingere un cancello, il pennello ti permette di risparmiare molta più vernice.
-Lascia asciugare la prima mano di vernice per tutta la durata indicata sulla confezione. Una volta passato il tempo necessario, puoi eventualmente passare una seconda mano.

Se hai deciso di restaurare una lamiera molto vecchia o di recuperare un insieme di lamiere ormai corrose dal tempo, sappi che non tutto è perduto.
Uno dei modi più pratici per rimuovere la ruggine infatti, consiste nello sfruttare l’energia del buon vecchio olio di gomito. Come? Armandoti di spazzole di ferro e di tanta buona volontà naturalmente!
Se non dovessi trovare delle spazzole metalliche, prova a concentrarti sulle aree arrugginite sfregandole con della carta vetrata a grana grossa, come per esempio una 60 o una 80.
Infine, se questo processo non risultasse agevole per via della vernice applicata in precedenza, ti consigliamo di procedere ad una rimozione completa della pittura e dell’antiruggine vecchi. Per farlo in modo pratico e veloce, il suggerimento è di reperire un sverniciatore chimico e di applicarlo a pennello sulle aree interessante.

A seconda dei casi, potresti trovare utile verniciare la lamiera passando prima dello smalto una mano di primer. Il primer altro non è che una speciale vernice utile per rendere il supporto più poroso e facilitare la posa del colore.
Se dovessi accorgerti che il tuo tetto o cancello in zinco sono molto arrugginiti, ricorda che dovrai procedere con l’applicazione di uno strato di antiruggine, l’unico rivestimento in grado di rimuovere incrostazioni ed irregolarità dalle superfici.
In qualsiasi lavoro di rivestimento, è molto importante che la vernice aderisca perfettamente al supporto, così da rendere un effetto professionale e oltre che utile anche esteticamente appagante.
Se dovessi avere bisogno di diluire il colore prescelto, sappi che molti degli smalti per verniciare la lamiera zincata devono essere diluiti con solventi al nitro.

Quali Vernici Utilizzare per Verniciare la Lamiera Zincata

La soluzione più pratica ed economica per verniciare la lamiera zincata consiste nello scegliere uno smalto apposito, normalmente commercializzato con il nome di smalto per lamiera zincata o smalto anticorrosivo per lamiera zincata.
Questo prodotto è molto versatile e resistente, ed è commercializzato in diversi formati e colori. In generale, potrai scegliere se acquistare uno smalto per lamiera zincata con finitura lucida o opaca, attingendo ad una rosa di colori ridotta rispetto ai normali smalti comunque piuttosto variegata.
I principali marchi produttori di vernici e pitture infatti ti offriranno la possibilità di scegliere tra: bianco brillante, bianco avorio, alluminio, grigio, verde muschio, marrone, nero e persino rosso.
A nostro parere, i prodotti migliori sono quelli che potrai impiegare oltre che sulla lamiera zincata anche su altri supporti, come per esempio leghe metalliche, rame, alluminio, acciaio, ma anche legno o materiali plastici.