Come Sciogliere la Vernice Indurita

Aggiornato il 30 Settembre 2024 da Luca Ferraro

In questa guida spieghiamo come sciogliere la vernice indurita.

Se ti sei accorto che un po’ del colore che hai usato si è indurito, molto probabilmente è venuto il momento di trovare una soluzione a questo problema
Già, perché la vernice fresca è molto facile da stendere. Grazie a pennelli e solventi, applicarla sulle superfici è davvero un gioco da ragazzi. Ma che dire della della vernice indurita?
Se tra un’opera d’arte e l’altra lasci passare un po’ di tempo senza aver chiuso bene i tuoi barattoli, quasi certamente una volta presi nuovamente i pennelli in mano ti accorgerai che la vernice si è completamente disidratata.
In questa guida proveremo a risolvere questo problema, andando ad elencare tutti quei procedimenti utili e sicuri che ti aiutano a far tornare utilizzabile la tua vernice secca. Non tutte le vernici infatti sono uguali, e spesso rimuoverle risulta più semplice di quanto tu possa pensare. In questa guida, per esempio, ci concentreremo nello specifico sulla rimozione della vernice acrilica, quella più comunemente utilizzata per dipingere.

Perchè la Vernice si Indurisce

È successo di nuovo. Hai lasciato i tuoi colori in un contenitore al buio, li hai chiusi per bene ma alla fine ci risiamo: la vernice contenuta in alcuni dei barattoli è seccata, e ora che vuoi dipingere non puoi più utilizzarla come quando era nuova.
Ciò normalmente accade perché anche se sei convinto di chiudere bene il contenitore con la vernice, in realtà vi è qualche residui indurito di colore sulla chiusura del barattolo, tale da permettere all’aria di penetrare e di far seccare il colore.
Un altro motivo molto comune che porta alla disidratazione della vernice è il trascorrere del tempo. La pittura infatti tende naturalmente a deperire, complici anche delle condizioni di conservazione non proprio ottimali.
Se così fosse però, devi sapere che quello che ti è successo è piuttosto normale. Basta veramente poco per far tornare fluidi i colori acrilici, così come quelli a tempera, naturalmente compatibili con l’acqua.

Come Sciogliere la Vernice Indurita

Vediamo quindi quali sono i metodi migliori per sciogliere la vernice indurita.

Acqua calda
Il primo metodo che potrai utilizzare per tornare a godere della bellezza di una vernice fluida e facile da stendere consiste nell’applicare sul colore dell’acqua calda.
Il consiglio quindi è di radunare tutti i contenitori dei tuoi colori e di aprirli.
A questo punto, procedendo con uno per volta, dovrai versare nel barattolo una piccola dose di acqua calda, che dovrai iniziare a miscelare con il colore secco aiutandoti con un bastoncino o coltello, in alcuni casi con uno stuzzicadenti.
Con quest’ultimo cerca di rompere la vernice a pezzetti, così che l’acqua possa infiltrarsi anche nelle altre aree del barattolo.
Attendi poi qualche minuto, fino a quando la vernice non diventerà di una consistenza morbida, simile a una gelatina.
Questo metodo è indicato per vernici ancora leggermente ammorbidite. Se il tuo colore è solido come un sasso, ti consigliamo di saltare al secondo metodo.

Additivo fluidificante
Questo secondo metodo per sciogliere la vernice indurita prevede il ricorso a strumenti professionali, ovvero gli additivi fluidificanti per vernice. Essi, come per esempio la trementina, possono facilmente essere acquistati nei negozi specializzati in belle arti, anche se oggi sono sempre più diffusi anche in rete.
Questi prodotti nascono con lo specifico intento di rendere il colore più diluito, sia che esso presenti una consistenza già morbida (come i colori a olio) sia che esso sia completamente seccato.
Utilizzare un additivo fluidificante è molto semplice: prelevane una certa quantità e posala sul tuo colore indurito. Lascia agire qualche istante e poi inizia a mescolare il tutto con una paletta o un bastoncino. In pochi secondi, la tua vernice apparirà come nuova!

Acetone
L’acetone è una sostanza dalle forti proprietà solventi. Questo è dovuto alla sua composizione, la quale prevede un’elevata percentuale di alcol. Per sua natura, l’acetone tende a sciogliere le sostanze indurite, portandole a sciogliersi in men che non si dica.
Se ti sei accorto che la tua vernice è molto dura, puoi provare a versare un terzo della quantità della tua vernice di acetone dentro al barattolo. Dopo pochi secondi, potrai vedere che il colore inizierà ad ammorbidirsi. É proprio a questo punto che potrai iniziare a mescolare.
Questo secondo passaggio è cruciale, poiché l’acetone tende a slegarsi dalla vernice se non opportunamente mischiato. La raccomandazione più importante comunque è quella che tu utilizzi questa sostanza in un luogo sufficientemente areato, avendo cura di stare sempre lontano da fonti di fuoco o calore elevato.

Brillantante per lavastoviglie
Se non hai a disposizione un fluidificante additivo, sappi che potrai facilmente prepararne una versione fai da te utilizzando sostanze più facilmente diffuse nella tua abitazione. Tra di esse in particolare dovrai cercare di reperire del brillantante per lavapiatti, un particolare tipo di detersivo che ha la capacità di ridurre la tensione superficiale dell’acqua evitando che si raggruppi in goccioline.
Oltre ad esso, utilizza poi anche una parte di acqua distillata, che dovrai aggiungere al prodotto e mescolare energicamente. Le dosi sono di circa 1:1. Quando avrai terminato questa prima fase, procedi con la rottura della vernice in pezzi.
Ora che la vernice è spezzettata, aggiungi la soluzione di acqua e brillantante e inizia a mescolare. In pochi secondi dovresti notare un ammorbidimento consistente della vernice.

Vernice fresca
Se la tua vernice è vecchia ma non vecchissima infine, sappi che un ottimo modo per renderla più morbida consiste nell’aggiungerne di nuova, possibilmente dopo aver rotto il prodotto più secco in piccoli pezzetti.
Fatto questo, ti basterà trovare il colore identico a quello secco, aggiungerlo a quello vecchio insieme ad un paio di gocce d’acqua iniziando a mescolare il tutto.
Continua con l’operazione finché tutti i pezzetti si saranno sciolti, infine prova a regolare la viscosità della vernice a seconda delle tue esigenze, sempre utilizzando pochissima acqua alla volta.

Conclusioni

Ci sono vari metodi per diluire la vernice indurita: il migliore e più veloce è senza dubbio quello che prevede l’uso di prodotti professionali, ma come abbiamo visto nella guida ci sono molte altre sostanze adatte a questo scopo.

Luca Ferraro è un operaio verniciatore con una grande passione per la propria professione. Dopo anni di esperienza nel settore, ha deciso di condividere la sua conoscenza con gli altri attraverso un blog dedicato alle vernici.
Il sito di Luca Ferraro è un punto di riferimento per chiunque voglia scoprire di più sulle vernici e sul loro utilizzo. Grazie alla sua esperienza, Luca è in grado di fornire consigli utili su come scegliere la vernice giusta per ogni esigenza e su come applicarla correttamente per ottenere i migliori risultati.