Come Verniciare il Frigorifero

In questa guida spieghiamo come verniciare il frigorifero.

Se c’è uno standard piuttosto diffuso capace di accomunare le cucine di tutto il mondo, quello è sicuramente il colore del frigorifero. Bianco freddo o nel migliore dei casi grigio metallizzato, questo elettrodomestico è infatti piuttosto difficile da “personalizzare”, finendo così per rimanere sempre uguale a se stesso.
In realtà però, le cose non stanno per forza così: lo sapevi che grazie all’uso di vernici specifiche puoi colorare il tuo frigo con la tonalità che preferisci? E, cosa ancora più interessante, lo sapevi che farlo richiede una spesa davvero minima? Sì, perché se acquistare un frigo nero o di altri colori di tendenza richiede solitamente un esborso non indifferente (spesso superiore al migliaio di euro), crearne uno da zero può costare non più di un paio di decine di euro, un po’ di pazienza e voglia di cimentarsi nel fai da te. Non vedi l’ora di provare? Allora prendi subito carta e penna e inizia a segnare tutto l’occorrente: di seguito trovi la lista completa e tutta la procedura per verniciare il frigo passo dopo passo. Buon lavoro!

Quale Vernice Utilizzare per Verniciare il Frigorifero

Tra le tante vernici presenti sul mercato, scegliere quella giusta per verniciare il frigorifero può risultare piuttosto complesso, soprattutto se è la prima volta che ti cimenti in lavori di fai da te. Prima di acquistare uno smalto all’acqua qualsiasi, è sempre bene ricordare la funzione che deve svolgere un frigo, così come il livello di usura al quale è naturalmente sottoposto. Non è un mistero infatti che tra i vari elettrodomestici della casa il frigo sia uno di quelli più utilizzati da tutta la famiglia: che si tratti di prelevare piatti, singoli ingredienti o bevande in media un frigorifero viene toccato diverse volte al giorno (o di notte) a tutti i membri e gli inquilini presenti, finendo inevitabilmente per essere sottoposto a urti, graffi, sfregamenti.

Questo viavai di persone affamate ed assetate si traduce inevitabilmente in un rischio elevato di staccare progressivamente la vernice applicata, riportando alla luce il colore originario del frigo. L’unico modo per evitare che ciò accada consiste in una scelta oculata della vernice giusta, da affiancare ad una esecuzione dei lavori magistrale. Quale vernice scegliere quindi?

La risposta è nella la vernice chalkboard, uno speciale tipo di colore contraddistinto da una consistenza densa e una resa matte o opaca (molto simile a quella della lavagna), ideale per la decorazione di ambienti dal look più contemporaneo. La vernice chalkboard è una vernice estremamente coprente e resistente, capace di resistere molto bene agli sfregamenti. Nel caso in cui non dovessi reperire la vernice chalkboard o desiderassi dipingere il tuo frigorifero con un colore diverso, sappi che sono indicati (seppur leggermente meno efficaci) anche gli altri smalti all’acqua satinati. Meno adatta la chalk paint, troppo poco resistente per questo tipo di lavoro.

Occorrente per Verniciare il Frigorifero

Oltre alla chalk paint o allo smalto colorato selezionato, per verniciare un frigo a regola d’arte ti occorreranno
-Guanti di lattice
-Sapone in polvere
-Primer opaco per superfici dure
-Pennelli o rulli
-Carta di giornale
-Nastro carta
-Carta vetro grana finissima
-Raschietto in metallo o plastica

Come Verniciare il Frigorifero

Una volta reperito tutto l’occorrente, è il momento di cominciare subito a dipingere.

Pulizia del frigorifero
Il primo passaggio necessario per poter ottenere risultati degni di un professionista consiste nel pulire alla perfezione l’intera superficie del frigorifero che intendi verniciare. In base ai tuoi gusti infatti, potrai scegliere se colorare l’intero frigo o solo una parte di esso, creando piacevoli effetti ottici. Prima di operare ti consigliamo di proteggere da schizzi e colature le superfici circostanti, così da evitare danni. Se intendi creare dei motivi geometrici, disponi il nastro carta sulle aree che devono rimanere di colore bianco.
Per pulire il frigo utilizza un sapone in polvere, leggermente abrasivo e indicato per rimuovere qualunque traccia di sporco: dalla nicotina all’unto, passando per le macchie di pennarello o quelle di vecchia vernice. Se trovi un logo in rilievo del frigo, piuttosto che proteggerlo ti consigliamo di rimuoverlo, così da ottenere un effetto complessivo più omogeneo.

Carteggiatura
Una buona carteggiatura è indispensabile per far sì che la nuova vernice faccia presa, anche se per ottenere un buon risultato è consigliato preferire carta vetro a grana molto fine, indicativamente da 180 in su. Carteggiare ti aiuta a rimuovere la patina di vernice preesistente e consente al primer di aggrappare meglio sul frigo.

Applicazione del primer
Il terzo passaggio fondamentale per verniciare il frigorifero consiste nell’applicazione del primer. Questo particolare tipo di rivestimento è indicato per aumentare la presa della chalk paint, e se ben steso permette di prolungare di molto la durata della nuova verniciatura. Per facilitarti il lavoro, in commercio puoi trovare primer spray, molto più pratici rispetto a quelli che puoi applicare solo a pennello. Durante la stesura del rivestimento fai molta attenzione a non creare gocce o accumuli di colore, così come a non lasciare segni troppo marcati del passaggio del pennello (per evitare di creare solchi, scegli pennelli di qualità medio-alta).
Quando lo strato di primer sarà completamente asciutto, passa una mano di carta vetro a grana finissima su tutto il frigo. Questo passaggio ti aiuterà a rimuovere eventuali imperfezioni e allo stesso tempo consentirà alla vernice di aderire meglio al frigo.

Verniciare il frigo
Ora che il fondo preparatorio è pronto, è arrivato finalmente il momento di dipingere il frigorifero. Per farlo nel modo corretto, il consiglio è di preparare per bene la vernice e di scegliere pennelli o rulli di ottima qualità. A prescindere dalla tipologia di vernice prescelta, il suggerimento è di applicare sempre almeno 2 mani di vernice, avendo cura di non lasciare alcun tipo di fessura. Due mani garantiscono una maggiore resistenza del rivestimento agli urti e agli sfregamenti, fattore essenziale per non doverti ritrovare dopo pochi mesi a rifare il lavoro da capo o a rattoppare eventuali difetti. Ricorda inoltre che potrai scegliere in base ai tuoi gusti se verniciare o meno le maniglie. Tra una mano di colore e l’altra, lascia asciugare perfettamente la vernice e procedi con una carteggiatura con carta seppia, con grana 240 o superiore. Terminato questo procedimento, rimuovi eventuali residui polverosi con un panno asciutto e stendi la seconda mano di colore.
Cerca di non toccare mai il frigorifero durante l’asciugatura della vernice, pena la comparsa di macchie o impronte.

Se hai trovato di tuo gradimento il risultato estetico e ti sei divertito a verniciare il frigorifero, ricorda che potrai applicare le medesime tecniche anche per la verniciatura di lavatrici, lavastoviglie, freezer e mobili da cucina. Il segreto, indipendentemente dalla superficie da trattare, risiede nella scelta di un buon primer, così come di una vernice resistente e pensata per l’applicazione su metallo o plastica.
Questo accorgimento è anche il più efficace nello scongiurare che la vernice inizi a pelarsi, lasciando dietro di sé antiestetici buchi. Se durante il processo di pulizia del frigo ti accorgi che alcune aree sono colpite da ruggine, prova a rivestirle con una vernice apposita, così da bloccarne l’espansione.

Luca Ferraro è un operaio verniciatore con una grande passione per la propria professione. Dopo anni di esperienza nel settore, ha deciso di condividere la sua conoscenza con gli altri attraverso un blog dedicato alle vernici.
Il sito di Luca Ferraro è un punto di riferimento per chiunque voglia scoprire di più sulle vernici e sul loro utilizzo. Grazie alla sua esperienza, Luca è in grado di fornire consigli utili su come scegliere la vernice giusta per ogni esigenza e su come applicarla correttamente per ottenere i migliori risultati.